Caro diario, 17/01/1979

pagina n. 4

....gli ordini erano i seguenti: obbedisci al tuo caporale, dagli sempre ragione e vedrai che "camperai di più"....

...sveglia alle ore 7,00; dopo aver preparato il cubo con la stessa perizia di un architetto, siamo andati in bagno e ci siamo rasati, sbarbati, pronti per un nuovo giorno; ...... il primo da militare, forse il più duro.

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Una volta rasati, (avevamo pochissimo tempo per farlo), siamo scesi nel cortile della compagnia, dove i nostri caporali ci stavano aspettando; siamo tutti in fila per cinque, ........nessuno fiata, c'è un silenzio di attesa...

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Ecco che il caporale Stazzi si avvicina alla prima fila, ha in mano un pezzo di carta stagnola forse presa dall'involucro di un pacchetto di sigarette; si avvicina ad uno di noi e passa la carta stagnola sulla sua faccia,...

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  sento chiaramente il rumore prodotto dallo sfregamento della carta  contro la guancia dell'amico...

non vi dico la "cazziata"   che si è preso, e anche qualcos'altro, per non aver fatto con cura la barba.

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(Questo doveva servirci da monito, infatti ogni mattina, dopo esserci ben rasati, facevamo sempre la prova della carta stagnola).

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Dopo questa esperienza, Ci hanno portato "finalmente" a marciare, ci hanno insegnato mosse da compiere, frasi da pronunciare e  così passiamo tutta la mattinata.

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..a mezzogiorno, pronti per il pranzo: ci fanno mettere in quadrato sotto la compagnia  con gavetta in mano e tra un attenti ed un riposo, andiamo a mangiare nel solito immenso stanzone freddo chiamato ..sala mensa.. dove con nostro stupore abbiamo appreso che  riescono ad accomodarsi più di duemila persone per volta;

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il pomeriggio, di nuovo a marciare .. ah dimenticavo, indossiamo ancora i nostri abiti civili quindi anche le nostre "scarpe" che alla lunga ci procurano non pochi  fastidi ai piedi.

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Verso le ore 16,00, sempre marciando e seguendo il perimetro della caserma, arriviamo davanti una palazzina dove avremmo conosciuto  "cocis", il nostro barbiere di fiducia;...arrivati davanti alla "bottega",  ci fanno mettere in fila per cinque e  cinque alla volta entriamo per il taglio dei capelli.

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Da considerare che io come molti altri, prima di partire per il militare sono passato  dal mio barbiere per accorciare   i capelli, .....ma si vede che ciò non bastava....

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Cocis era molto  competente e bravo ma soprattutto veloce:   in meno di due o tre minuti al massimo riusciva a tagliare i capelli....e li faceva  tutti corti della stessa altezza,.... dai 4 ai 5 millimetri.

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Man mano che uscivamo dal "barbiere" ci guardavamo l'un l'altro, avevamo cambiato completamente fisionomia,  con quelle  teste ben rasate oltre a sembrare  tutti uguali avevamo un aspetto quasi marziale; forse incominciavamo ad assomigliare ai nostri istruttori,

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....ben rasati anche loro.....

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