La canzone del paracadutista

Cuori d’acciaio all’erta

il cielo è una pedana

tra poco nell’offerta

noi piomberemo giù,

pugnali e bombe a mano

viatico di morte

e l’ansia della sorte

non sentiremo più:

aggancia la fune di vincolo

spalanca nel vento la botola

assumi la forma di un angelo

e via pel tuo nuovo destin…

“Come folgore dal cielo!”

canta il motto della gloria

“come nembo di tempesta!”

precediamo la vittoria

un urlo di sirena fuori … fuori;

e giù nell’infinito

sul nemico più agguerrito

per distruggerlo o morir

per distruggerlo o morir.

L’occhio nemico scruta

son nuvole che vanno

ma poi che il vento muta

li vedi già son qui

son angeli di guerra

pugnale in mezzo ai denti

in uno contro venti

si battono così:

sganciato ogni corpo dai vincoli

racchiusi in quadrato fermissimo

il piombo nemico si sgretola:

nessuno di noi cederà!

“Come folgore dal cielo!”

……………

Passa nel cielo un canto

è un canto di vittoria

i figli della gloria

in alto vanno ancor

e pronti alla battaglia

col cuore sempre all’erta

ripeteran l’offerta

con rinnovato ardor:

aggancia la fune di vincolo

spalanca nel vento la botola

assumi la forma di un angelo

e giù pel tuo nuovo destin …

“come folgore dal cielo!”

………….

caricamento del sonoro

lancio dalla torre con  paracadute agganciato al cavo diagonale

lanci dal SM.82

paracadutista che si libra ad angelo nel cielo

folgore79@gmail.com