o
Comando e Compagnia comando
o
Reparto servizi
o
Compagnia Aviorifornimenti Pellicani
o
Compagnia Aviolanci e manutenzione Ragni
o
3°
Battaglione paracadutisti Poggio Rusco
(ex Battaglione addestramento reclute), su:
-
Compagnia
comando e servizi
-
7a
Compagnia paracadutisti Pantere
-
8a
Compagnia paracadutisti Gazzelle
-
9a
Compagnia paracadutisti Tigre
-
10a
Compagnia paracadutisti Canguri
(
in
seguito 16ª Grifi )
I
Comandanti della Scuola:
Regia
scuola Paracadutisti della Libia (Castel Benito)
Ten.
Col. M.O.V.M. |
Goffredo |
TONINI
|
23
mar. 1938 |
6
feb. 1941 |
Scuola
Paracadutisti Regia Aeronautica (Tarquinia)
Colonnello |
Giuseppe |
BAUDOIN |
15
ott. 1939 |
11
nov. 1942 |
Colonnello |
Renato |
DI
JORIO |
12
nov. 1942 |
28
feb. 1943 |
Colonnello |
Luigi |
GORI
SAVELLINI |
01
mar.1943 |
08
set. 1943 |
Scuola
Paracadutisti Regia Aeronautica (Viterbo)
Colonnello |
Renato |
DI
JORIO |
1
mar. 1943 |
08
set. 1943 |
Centro
Militare di Paracadutismo (Roma, Viterbo, Pisa)
Ten,
M.o.v.m. |
Giuseppe |
IZZO |
17
dic. 1946 |
18
apr. 1950 |
Colonnello |
Michele |
CAFORIO |
19
apr. 1950 |
20
ago.1956 |
Colonnello |
Carlo |
MAUTINO |
21
ago. 1956 |
15
gen. 1961 |
Colonnello |
Renato |
MASCARETTI |
16
gen. 1961 |
30
set. 1962 |
Gen.
B. |
Aldo |
MAGRI |
1
ott. 1962 |
31
dic. 1962 |
Centro
Addestramento Paracadutisti (Pisa)
Colonnello |
Renato |
MASCARETTI |
1
gen. 1963 |
15
dic. 1963 |
Colonnello |
Giuseppe |
PALUMBO |
16
dic. 1963 |
31
mar. 1964 |
Scuola
Militare di Paracadutismo - S.MI.PAR. (Pisa)
Colonnello |
Giuseppe |
PALUMBO |
1
apr. 1964 |
9
gen. 1966 |
Col.
M.O.V.M. |
Ferruccio |
BRANDI |
10
gen. 1966 |
1
mar. 1967 |
Colonnello |
Giacomo |
SESIA |
2
mar. 1967 |
24
set. 1969 |
Colonnello |
Ilio |
FINOCCHI |
25
set. 1969 |
31
ago. 1971 |
Colonnello |
Vitaliano |
GAMBAROTTA |
1
set. 1971 |
19
ago.1973 |
Colonnello |
Tito |
SALMI |
20
ago. 1973 |
31
ago.1975 |
Colonnello |
Antonio |
VIETRI |
1
set. 1975 |
10
gen. 1977 |
Colonnello |
Antonio |
TAMBORRINO |
11
gen. 1977 |
19
set. 1978 |
Colonnello |
Aldo |
SAGNELLI |
20
set. 1978 |
25
ott. 1979 |
Colonnello |
Mario |
CHIABRERA |
26
ott. 1979 |
28
set. 1981 |
Colonnello |
Valdimiro |
ROSSI |
29
set. 1981 |
11
set. 1983 |
Colonnello |
Gennaro |
TUFANO |
12
set. 1983 |
|
Nell'ottobre
1976
vennero consegnate ai battaglioni
della Brigata le bandiere di guerra:
•
al 2° Battaglione la bandiera già del 187° Reggimento
Fanteria Paracadutisti della Divisione "Folgore"
Il
185° Gruppo artiglieria conservò la bandiera del 186°
Reggimento Fanteria Paracadutisti della Divisione
"Folgore", già in suo possesso, mentre il Battaglione
Carabinieri e il Battaglione logistico ricevettero
bandiere nuove.
Dal
1979
una compagnia per ciascun
battaglione Fanteria paracadutista venne meccanizzata con
l'assegnazione di veicoli blindati VCC-2.
Nel
corso del 1980
la Compagnia genio pionieri venne trasformata in
Compagnia genio guastatori^ e venne costituita la Musica
d'Ordinanza delle Aviotruppe presso la Scuola militare di
paracadutismo.
L'anno
successivo le compagnie
Esploratori e Controcarro vennero sciolte e il loro
personale ripartito direttamente tra i battaglioni operativi
nelle compagnie 10a Draghi (trasferita dal 3°
al 2° Battaglione) e 11a Peste (di nuova
costituzione e assegnata al 5° Battaglione).
Nel
1982
fu inviata in Libano nella missione
ITALCON. Nel
1984 i
mortai pesanti che precedentemente equipaggiavano le Compagnie
armi di sostegno dei battaglioni vennero riassegnati al 185°
Gruppo artiglieria come armamento alternativo rispetto agli
obici da 105/14, mentre i battaglioni vennero riequipaggiati con
mortai medi.
La
riorganizzazione degli anni 1990
La
struttura generale della Brigata restò immutata
fino
al 1991,
quando venne riorganizzato e inserito nella brigata il 183°
Battaglione paracadutisti
Nembo,
che dopo la fine della guerra era stato trasformato in
Battaglione di Fanteria e inquadrato nella Divisione
Meccanizzata Folgore (pur portando sul basco nero il
classico fregio con ali e gladio, e sfilando con reparti di
rappresentanza della Folgore nell'ambito dei raduni nazionali
dei Paracadutisti d'Italia). Nello stesso anno, iniziò una
nuova riorganizzazione dell'Esercito Italiano, con la
progressiva reintroduzione del livello reggimentale. I
battaglioni continuarono a esistere, ma inseriti come elemento
operativo all'interno di un Reggimento, come segue:
-
1°
Reggimento carabinieri paracadutisti Folgore (1992)
con il 1° Battaglione carabinieri paracadutisti
Eluet el Asel
-
9°
Reggimento d'assalto paracadutisti incursori Folgore
(1995) con il 1° Battaglione incursori
-
183°
Reggimento paracadutisti Nembo (1993) con il 1°
Battaglione paracadutisti
Grizzano
-
185°
Reggimento artiglieria paracadutisti Folgore (1992)
con il 1° Gruppo artiglieria paracadutisti
Viterbo
-
186°
Reggimento paracadutisti Folgore (1992) con il 5°
Battaglione paracadutisti "El Alamein"
-
187°
Reggimento paracadutisti Folgore (1992) con il 2°
Battaglione paracadutisti
Tarquinia
Dal
dicembre 1992 fu impiegata
in Somalia
fino al settembre 1993, nella missione
ITALFOR
"Ibis, nell'ambito dell'operazione Restore Hope".
Nel
1997 la brigata passava alle
dipendenze del Comando delle forze operative di proiezione,
costituito in quell'anno nell'ambito dei provvedimenti connessi
con l'attuazione del
Nuovo modello di difesa.
Nel
1998 veniva sciolto il 3° Battaglione paracadutisti Poggio
Rusco,
che non aveva assunto
la struttura reggimentale e l'anno successivo
la
Scuola militare di paracadutismo divenne
il Centro addestramento paracadutismo.
|